I Giardini Letterari - Ritrovi Culturali Estivi

 Astratto da ogni contraddittorietà del presente, “locus amoenus”

per definizione: il giardino incarna, nella memoria culturale di sempre, l’ ambiente prescelto di diletto letterario e di ristoro edonistico.

 

«…Spara, spara, mio lirico giardino», con questo fragore parolibero,

Geppo Tedeschi, nel 1942, dopo pochi anni dall’ arrivo in Oppido di Filippo Tommaso Marinetti,  raggiungeva l'apice del suo “Ruralismo Calabrese”.

 

« Oppido Mamertina \ futurista \ è stata nominata \ sovraintendente estetica di tutta la Calabria…» scriveva.

 

E quali migliori illustrazioni di colori, di gelsomini, di bocche di leoni, di obici gialli, di calende ; potevano sfiorare lo sguardo fulmineo dell’accademico  Marinetti nel giardino tresilicese di Villa Tedeschi?   

 

A più di settant’anni da quel suggestivo convegno tra il Tedeschi ed il Marinetti, che portò in Oppido tutta l’intellighenzia di Calabria e Sicilia ad ascoltare i due futuristi  nel loro vitalizzare i giovani artisti; nascono “I Giardini Letterari” : un tributo a quell’evento unico nella storia dell’intera Calabria.

 

La rassegna di iniziative, promossa dall’Associazione Culturale

“Geppo Tedeschi” di Oppido Mamertina,  si avvia in un percorso itinerante  nella piana di Gioia Tauro annunciando una serie di eventi ( simposi poetici, presentazioni di volumi, tavole rotonde a tema, convegni).

 

Assolvendo agli obiettivi della propria missione culturale, l’Associazione,  intende garantire un accordo, un sostegno ed un cooperazione fattiva con le altre realtà associative operanti nel territorio.

 

In conseguenza di ciò sono annoverate quali aderenti alla rassegna letteraria le Associazioni Culturali :  Medmarte onlus e Centro Studi Medmei (Rosarno); Roubiklon (Lubrichi); Proloco di Delianuova; Centro Studi Polistenesi; Eliopoli (Palmi).

 

L’evento culturale si avvale del sostegno della Diocesi di Oppido Mamertina- Palmi e del supporto del periodico di politica, attualità e costume “Corriere della Piana”.

 

Sponsor della manifestazione è la libreria “Librarsi in Aspromonte” della casa editrice “Nuove Edizioni Barbaro” di Caterina di Pietro (Delianuova).

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    Astratto da ogni contraddittorietà del presente, “locus amoenus” per definizione: il giardino incarna, nella memoria culturale di sempre, l’ ambiente prescelto di diletto letterario e di ristoro e
china di Nuccio Gambacorta Morizzi